Storia del teatro
Il 12 Aprile 1896 il Teatro, intitolato a Giuseppe Garibaldi ed ispirato all'Opera Garnier di Parigi, fi inaugurato con la messa in scena del "La Forza del destino" di Verdi. Il Teatro ospitò anche rappresentazioni di Prosa, concerti da camera e sinfonici.Durante la prima Guerra Mondiale il Teatro chiuse per la prima volta a causa del conflitto in corso.Da allora fu utilizzato solo sporadicamente per poi essere trasformato in sala cinematografica.Durante la Seconda Guerra Mondiale, il Teatro requisito dagli alleati ospitò artisti americani come Cole Porter e Coleman Hawkins. Nel secondo dopoguerra nonostante le difficoltà di gestione , vanterà le presenze di Arturo Toscanini, Totò, Nino Taranto, Raffaele Viviani, Macario. Nel 1980 a seguito del terremoto dell'Irpinia,replique Chopard il Teatro venne dichiarato inagibile e chiuso al pubblico per oltre vent'anni. Finalmente nel gennaio 2002 iniziarono, sotto la direzione della Sopraintendenza per il Patrimonio storico-artistico di Caserta e Benevento, i lavori di restauro della struttura.Terminati i lavori, il 27 maggio del 2004 il teatro Garibaldi ha riaperto i battenti e ripreso la programmazione soprattutto di Prosa.